Pubblicato il XIII rapporto comieco. In un punto si legge che " Nel 2007 la raccolta dei materiali cellulosici ha rappresentato il 28,7% del totale della raccolta differenziata". E' vero che i dati Comieco sono del 2007 e i dati a nostra disposizione a livello comunale sono del 2006 ma il dato dell'intercettazione della frazione Carta e cartone nel comune di Orbetello è imbarazzante: 5,50% circa! Fare il porta a porta negli esercizi commerciali del Corso Italia ci sembra un palliativo insufficiente. E attribuire le colpe ai commercianti non serve a niente se non a scaricarsi le colpe da se stessi, in particolare per non aver speso mai quei famosi €3000 l'anno di spese per l'informazione e la comunicazione.
Cal Poly Dragon Fruit
6 giorni fa
5 commenti:
ti faccio presente che i dati del comieco dicono : dato per 100 il totale della raccolta differenziata il 28,7 è rappresentato dalla carta e cartone . non centra nulla il 5,5 di orbetello , la matematica non è il tuo forte zuccone .
controllando bene i dati mi accorgo che il nostro amico anonimo ha ragione! il 5,50% è sul misero 19,90% di differenziata. La sostanza non muta però. La raccolta di carta e cartone è poco più della metà di quella prevista dal Piano provinciale dei rifiuti e totalmente insufficiente! In più, se il nostro amico anonimo scendesse in strada a controllare i cassonetti vedrebbe come spesso i cartoni siano fischiati direttamente nel cassonetto dell'indifferenziato, con buona pace di tutti!
Anonimo ha ragione, Marco sbaglia due volte. La seconda quando dice che la sostanza non cambia. La sostanza cambia in peggio!Dato che le percentuali sono in fin dei conti numeri minori di 1, quando si moltiplicano diventano sempre più piccoli, se poi sono piccoli in partenza il risultato è ancora più piccolo. Essendo dunque il valore medio percentuale della raccolta differenziata in Italia più elevato del 19,9% la sostanza non è la stessa. CVD.
Comunque, se Marco non è forte in matematica anonimo con l'italiano non scherza: "centra" voce del verbo "centrare" ma che in quel caso va scritto "c'entra" cioè pronome + entrare coniugato. L'italiano non è il tuo forte zuccone.
Io non sono forte in matematica, ma l'errore è talmente grosso che l'ho capito pure io, quindi potrebbe essere una distrazione frettolosa. Sulla sostanza che cambia o non cambia non sono d'accordo, in quanto è facilmente deducibile che ogni dato è inferiore anche al conservativo dato del piano provinciale dei rifiuti.
Posta un commento