venerdì 30 maggio 2008

impressioni

Ieri sera finalmente si è tenuto l'incontro sui rifiuti organizzato da scintilla verde. E' stato il battesimo dell'associazione. Secondo voi come è andata?
Io,personalmente,sono un pò deluso per come è andata la serata, nel senso che la proposta nostra (che apparirà al più presto nelle sue linee guida fondamentali sul blog), è risultata una proposta tra le altre; quando invece era l'unica cosa concreta, dati alla mano, su cui dobbiamo cominciare a lavorare. E' stata sicuramente colpa nostra, della nostra inesperienza e della nostra scarsa capacità comunicativa. Non sembrino scuse, anzi io le considero aggravanti. Il fatto però è questo.
Comunque la barca va avanti a vele spiegate. Il progetto noi ce lo abbiamo, anche se Mastacchi continuerà ad ignorarci, Matteoli continuerà ad occuparsi dell'autostrada tirrenica e degli altri suoi impegni...e l'Imperatore diventerà anche commissario alla laguna!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao,
Sicuramente qualcosa si muove, e questo è il dato più importante che ho visto ieri. La pertecipazione è stata sicuramente alta però da esterno mi sento di darvi qualche suggerimento:
Sicuramente c'è stata un po' di confusione nell'organizzazione e non si è capito chi aveva organizzato l'evento, Il prof Santoro con il cinema? la proiezione era il centro del dibattito e voi insieme al WWF ospiti? Oppure come credevo io era un evento organizzato da scintilla verde per promuoversi e promuovere il proprio progetto?
Io personalmente mi sono sentito invitato dal vostro blog che seguo giornalmente e al quale spero dedichiate più tempo e quindi sono rimasto deluso dall'impostazione della serata.
Dopo una breve premessa di Santoro sarebbe toccato a voi PRESENTARVI e proporre il vostro lavoro almeno a grandi linee (io, ad es. non so cos'è la raccolta porta a porta) spiegandone l'importanza, la fattibilità (iter)e i tempi.
A questo punto poteva intervenire l'ospite con una vostra adeguata presentazione.
in sostanza avete avuto un approccio "paesano" e un po' superficiale (uso queste espressioni con massimo rispetto).
Ho notato poi a fine serata troppi personalismi, "te non dovevi parlare troppo perchè non ci hai invitato alle tue riunioni" ecc.
Non ho capito poi se bisognava avere uno scambio di opinioni, allora c'entrava il primo intervento anche se lungo e forse un poco arrogante, oppure bisognava fare domande ma a chi? sembrava che voi il wwf e santoro aveste presentato una conferenza di Fortini (allora ok alle domande) ma sinceramente io ero venuto per porre domande a Voi sul vostro progetto e magari partecipare attivamente alla sua realizzazione.
Sono state comunque dette cose importanti e la sensazione è che il vostro gruppo che deve essere allargato sicuramente ha buone chances se ben supportanto e soprattutto evitando uno scontro ideologico con il comune.
Spero che seguiranno altre conferenze ed incontri e comunque spero che il lavoro continui.
Tirando le somme quindi se l'incontro voleva informare sul vostro progetto beh!, non è andato molto bene, ha però coinvolto molta gente e ci ha fatto capire che Tutti noi abbiamo bisogno di partecipare attivamente e di avere una buona informazione.

Un saluto
Cesare Caponi

Unknown ha detto...

Ciao,
rispondo al commento di Cesare:
hai colto perfettamente nel segno, le tue considerazioni sono esattamente le nostre..
malgrado la nostra buona volontà e l'impegno per organizzare la serata non abbiamo avuto le capacità per gestirla come volevamo. A mio avviso le cause di questi problemi nascono da diversi fattori:
- la serata non era stata organizzata da noi, eravamo stati invitati quindi non potevamo levare il microfono a Santoro (che anzi ringraziamo per averci invitato);
- la serata è degenerata verso una "paesanata" come dici giustamente a causa della nostra inesperienza...faremo tesoro!
- gli interventi erano premeditati attacchi contro Fortini che non hanno portato a niente...noi però non abbiamo saputo gestirli in modo costruttivo.
Quello che adesso dobbiamo fare è lavorare sul progetto e crescere, pertanto ufficialmente invito le persone come Cesare che sono interessate a lavorare con noi a contattarci personalmente (via mail va benissimo, la leggiamo ogni giorno)ed associarsi per far crescere Scintilla Verde!
Pertanto il nostro scopo è riunire tutte le persone che ieri sera non hanno avuto modo di intervenire per spiegare il progetto, farlo crescere e iniziare nuovi progetti.
Eravamo tanti ieri sera, cerchiamo di riunirci nuovamente non per parlare di inceneritori ma per iniziare a lavorare attivamente sui progetti in partenza per il nostro territorio!
Grazie a Cesare per l'intervento e lo spunto,
Giovanni Foglietta

Anonimo ha detto...

Caro Cesare,

sono d'accordo con tutto quello che dici. Credo che abbiamo peccato un po in incisività, ma mi consolo pensando a questo: era la nostra prima uscita e non abbiamo esperienza. Tuttavia abbiamo un progetto ed una progettualità che è il perno sul quale dobbiamo costruire tutto quello che ci manca. Ritengo anche che è meglio partire da progetti concreti senza una ottima metodologia, anzichè una ottima metodologia senza un progetto concreto!!

Per il capitolo personalismi.... Mi dispiace che tu abbia assistito al mio scambio di battute con quelle persone. Tuttavia non hai una visione completa dei retroscena che ci sono e neanche posso fornirtela in questa sede mi riservo poi in un altro momento di aggiornarti in maniera esaustiva, faccio però alcune considerazioni.
Quando si va ad una conferenza esistono appunto dei relatori ed un pubblico. Se uno fa un intervento più lungo del mio che ero relatore, ma per rispetto di tutti voi spettatori ho tagliato corto perchè era tardi rimettendo la mia esposizione alle vostre domande ed al vostro interesse, è una persona scortese. Se poi l'intervento è leggere una serie di slide prestampate è premeditazione. Se poi la loro preoccupazione è solo quella di imporre le loro idee dicendo che vengono a smentire Fortini ed a portare la verità a noi poveri ignoranti, allora mi riservo pure il diritto di manifestare loro quanto sia in disaccordo con i loro arroganti e superbi metodi.

Capitolo a parte meritano inoltre i politici intervenuti, che hanno già molti spazi istituzionali e ieri hanno comunque con la loro solita arroganza appiattito il dibattito senza neanche interessarsi alla nostra proposta. E lo dico per chiarezza: gli unici che a fine serata ci hanno chiesto se fosse stato possibile inizare insieme la ricerca di un percorso di valorizzazione della nostra proposta sono stati quelli del PD, gli altri sembravano essere li per autocelebrarsi.

Comunque, e scusate la lunghezza dell'intervento, noi ci siamo ed abbiamo ferma intenzione di continuare a lavorare ed anche in questo siamo differenti: delle critiche ne facciamo tesoro (oltre che ci rendiamo conto di quali sono stati i nostri sbagli anche da soli!!) e la prossima volta sicuramente eviteremo di perseverare negli errori.

Alessandro

30 maggio 2008 12.46
Elimina

Anonimo ha detto...

Ciao, i problemi di ieri sono stati sottolineati perfettamente. Mi spiace che ci siano persone incapaci di partecipare ad un dibattito in modo costruttivo.
Per quanto riguarda S.V. è importante che riusciate a migliorare la comunicazione delle informazioni,valorizzando la sinteticità, ma prestando attenzione a dare tutte le informazioni specifiche. Speriamo per il futuro, A.Demurtas.

Anonimo ha detto...

"Impressioni". Il titolo di questo post ricorda un pezzo dell'immortale John Coltrane.
mah...

Le mie impressioni vengono fuori ben diverse da quelle del pisellone negro.
Innanzitutto questo cazzo di inceneritore.
E' decisamente difficile che ne costruiscano uno in Maremma, in quanto non produciamo abbastanza immondizia, e poi non siamo il cassonetto d'Italia ma il salotto buono. Pensate alla situazione paradossale di Amato, Matteoli, Occhetto, Sgarbi, Pippo Baudo, la Carrà che manifestano e fanno barricate con i loro suv per non vedere un'inceneritore dalla loro residenza estiva.
Quindi perchè creare una situazione di scontro su qualcosa che non esiste, mentre si poteva generare concordia sulla questione Tekneko. Insomma un grave errore di calcolo di Grillini e PRC che per punzecchiare Fortini con le questioni nazionali si sono dimenticati di dove vivono. E i cittadini cosa devono pensare?

Mi ha fatto impressione sentire dalla bocca di Fortini una forte critica ad un sistema di sviluppo che è forse impossibile da modificare, per quanto errata e sconveniente. Lo stesso concetto mi era stato espresso dalla responsabile al commercio della presidenza slovena dell'UE a Bruxelles nei giorni scorsi, lei finì con l'affermare che il progresso non è un valore positivo da perseguire.
Sembra che la classe dirigente si trovi di fronte alla triste verità che lo sviluppo, la crescita, il consumismo generano una quantità di aspetti negativi che finiscono con il cancellare tutti quelli positivi.
Ecco le mie impressioni.

Complessivamente positiva la serata, e voi di scintilla continuate così, un giorno potrete diventare anche voi una bella loggia, come i verdi.

Teone

Unknown ha detto...

Caro Teo noi siamo già una loggia, e tu ne fai già parte!!hahaha
Adesso in effetti anche Tremonti è contro lo sviluppo e contro il "mercatismo" come lo chiama lui..insomma è diventato Marxista...mah...

Anonimo ha detto...

Mi garbava di più "inpressioni", un po' per la sfumatura di vernacolo, un po' per sottolineare le pressioni interne (in-pressioni) a tutti gli omìni che sono intervenuti giovedì. La pressione inevitabile degli scarti del consumo sempre più ciccione e irraggiungibile col solo pensiero (peraltro modesto di noi provincialotti), quella pressione è penetrata fin dentro le persone sedute in un super super cinema, e da interna poi si è fatta insostenibile: sono sbottati i più vividi tormenti sul microfono che gentilmente antonio non ha tolto di mano a nessuno.
E domande tecneco? E curiosità (comunali e non per forza comuniste) su tutti quei posti di lavoro (36, coi dovuti rapporti, fa un po' miracolo orbetellano...)?
Gettare un po' d'ombra su tutti quei fatti e quei dati in nome di un sano dibattito sui nani della polvere (pardon, nanopolveri) mi fa davvero pensare che sia tutta questione di pressione interna degli esseri-umani-con-microfono.
Per questo: inpressioni, tanto che, se proprio vogliamo dibattere ancora (no il dibattito no!), figuriamoci che terribile pressione ci sarà all'interno di un termovalorizzatore un inceneritore un waste energy plant o come vi pare.
Bravi scintilli, forse troppo timidi, ma avete detto qualcosa che fa eco (e fa nomi e fa cifre), e fa impressione, questa volta con la 'm' per davvero.

Franc, esco.

stefania ha detto...

> Caro Ale, cari tutti, innanzitutto prendo atto delle critiche mosse con piacere rispondo. Se fatte costruttivamente, democraticamente e nel rispetto della persona prima e del ruolo poi fanno crescere culturalmente, aiutano il confronto e servono a rafforzare il senso di stima tra le persone. La critica si accetta, ma altettanto bisogna farne verso se stessi. Questo in generale. Vengo con le mie osservazioni e perplessità, come avevo detto a Marco qualche
settimana fa, nutrivo dei dubbi circa la collocazione di un dibattito al Cinema,visto anche come era andata le altre volte che si era provato a fare altrettanto su argomenti diversi e sempre dopo una proiezione.., tempi stretti, orari..gente che usciva (come sempre fanno..)gente che pensava di assistere al II spettacolo.. Sulla conduzione del dibattito: la moderazione, se chi la doveva fare sapeva quale era lo scopo e come sarebbe dovuta andare la serata, se e chi avrebbe dovuto parlare per primo e quanto..era fondamentale. Invece dopo l'intervento di Fortini (che rappresenta FEDERAMBIENTE è bene ricordare e documentarsi di cosa si tratta), la serata è sembrata una promozione all'incenitorismo (come unica via possibile..). Santoro stesso lo incalzava a parlare di napoli..e lui rispondeva ampiamente, del resto è stato chiamato in aiuto della Iervolino, ( sono rimasta "perplessa" nel sentirlo assolvere le brave persone attualmente indagate, da Marta De Gennaro a altri..,sentirlo parlare di nano-polveri da "forno a legna-pizza, scarichi urbani da traffico ecc.., per giustificare forse le costruzioni di altri 50 circa inceneritori) ma tanto è.. Da te in seguito (con le mail che ci siamo inviati sul dopo-serata) ho saputo che era l'ospite d'onore, (come tu lo chiami)e ne prendo atto. tuttavia forse sarebbe stato meglio sentire prima l'esposizione del progetto di Scintilla perchè, (e concordavamo in tanti ciò)era il nostro interesse principale. Infatti avreste dovuto dilungarvi di più sulla presentazione del progetto, approfondire e cercare di "incuriosire" e forse allora le domande (critica che mi avete mosso) sarebbero giunte spontanee. Invece la serata si è troppo orientata e concentrata verso quanto diceva il Fortini e che va ripetendo da qualche mese a varie trasmissioni > televisive dove è chiamato. E’ molto bravo a farlo. E mi viene da dire > meno male… dato che lo pagano profumatamente.. Venendo a noi, a me..Ripeto mi dispiace non aver "colto" l'indirizzo della serata. Laddove (nella mail che mi hai inviato) dici però “che anche tu.. non hai chiesto ulteriori informazioni a noi che la proposta l'abbiamo elaborata e si sia preferito tentare di
decidere il colore del porta a porta o degli inceneritori o si sia cercato di capire, come > tu stessa hai detto, se è vero che esistono i "comunisti rompicoglioni.." , mi fa riflettere. Chiarisco allora
alcune cose, primo non sapevo come era impostata la serata, sono venuta alla proiezione
nonostante non stessi molto bene, come ti avevo detto la mattina che ci siamo visti in ospedale, ultimamente per i miei problemi legati alla tiroidite, ho continui e improvvisi attacchi di tachicardia che mi costringono a prendere poche ma necessarie gocce tranquillanti”..(scusate la confidenza), ma forse avrei dovuto anche rinunciare, invece ci tenevo moltissimo ad essere presente per testimoniarvi tutta la mia condivisione e apprezzamento all’impegno che state mettendo in un momento difficile per tutte e tutti. Così un po’ confusa e dopo essere rimasta turbata dalla proiezione del documentario…, credevo che non servissero davvero troppe parole…,
non avevo preparato nessuno intervento credimi, ma avrei sicuramente detto e sostenuto,
tante delle cose dette da quel ragazzo (Paolo?) inevitabili dopo il ritualissimo e scontatissimo intervento di Fortini, peraltro mio amico di un tempo ( conoscevo
un Fortini meno "borghese" ma il mestiere e gli interessi cambiano lo comprendo). Io non ero venuta al cinema per "manifestare contro Fortini..", come mi hai scritto nella mail, nè "mi ha fatto nessun male.." ripeto ci conosciamo da tanto tanto tempo.. Al cinema ero venuta per vedere il film e sentire voi..Ma non replicare un minimo non era francamente facile. Personalmente ho cercato di riportare, da cittadina e da "umile consigliere di minoranza"(vuoi anche per essere intervenuta sulla differenziata in Consiglio la settimana prima), alcune brevi e senz'altro "mal esposte" considerazioni sulla situazione rifiuti orbetello.. e su quanto penso a riguardo dell'argomento.La Citazione sui “comunisti” era semplicemente riferita ad una battuta del film.., laddove in un passaggio si ascolta una
“intercettazione telefonica” e si sente l’altro dire “scarichiamo prima che vengano quei rompicoglioni di comunisti..”. Politicamente, scusami, non era affermare che i rifiuti e il loro trattamento differenziato, sono una cosa di Sinistra…, o che noi siamo più bravi e sensibili. La Treviso leghista insegna, come insegna Asti, Capannori ecc..ecc.. dove siamo presenti noi..Dunque non è questione di dx o sx.. è questione di coscienza ambientale spesso! Mi dispiace dunque che una "battuta" abbia suscitato tanta irritazione, mi dispiace non aver colto il senso e lo schema della serata. Ma trovo francamente ingiusto e forse troppo pesante leggere e sentirmi dire che a causa nostra, ossia dopo gli interventi tra cui il mio (3/4 minuti), le persone se ne siano andate.. Ripeto capisco il vostro disappunto, capisco e me ne rammarico di non
aver percepito le vs intenzioni sulla riuscita della serata, ma da parte mia ribadisco che non avevo preparato nessun intervento per la serata, anzi semmai era un tentativo in difesa di "altri sistemi possibili.." Ma comunicare, intervenire cogliere il senso, dimostrarsi capace e non inopportuno non è sempre facile.., lo so bene e devo imparare molto.. Come anche non è facile organizzare un evento, una conferenza, parlare moderare…, non sempre le cose riescono come vorremmo ma non è detto che non possano per questo essere mirgliorate e riproposte. Infine una cosa tengo a dirvi,non ho bisogno di “vetrine” ufficiali, né cerco “visibilità” , come potrei… sto vivendo un momento politico dove siamo visti come la “peste”, un “boomerang”…, lo dici anche tu! Mi accorgo sempre più che in giro, riferendomi ad Orbetello, c’è diffidenza, pressapochismo,
> snobismo, cultura del sospetto… e tanti e tante persone che sempre più assumono un ruolo antipatico… da “radical chic” . Personalmente cercherò molto umilmente di fare il possibile, di continuare a fare politica in questo posto di merda…, se riuscirò a resistere, non escludo infatti un cambio di residenza!