venerdì 19 settembre 2008

camerati!!!!!!!!!


E fa tristezza pensare che quei pochi scalini vennero saliti da Italo Balbo e che l’intrepido aviatore si affacciò chissà quante volte da quelle finestre dalle quali oggi si intravedono rami di verde e macerie.
“Sic transit gloria mundi”, così svanisce la gloria del mondo, dettava la saggezza degli antichi. Purtroppo qui all’Idroscalo il senso di questo antico detto appare in tutta la sua pienezza.

Poetico no?
Breveprecisazione storica doverosa a memoria di chi non ricorda:
Italo Balbo è stato da Ras di Ferrara uno dei peggiori squadristi che l'Italia ricordi (cfr Oltretorrente), a neghelli c'è una piccola via intitolata ad un prete, Don Minzoni; ecco, "l'intrepido aviatore" si è sempre considerato il mandante dell'omicidio a bastonate del prete...e potremmo andare avanti per chissa quanto...

4 commenti:

Alessandro Ragusa ha detto...

Bisogna smetterla con quest'atteggiamento comunista spocchioso e da superiore che contraddice il revisionismo storico dei nostri politici fascisti per due motivi: uno perchè come dicono Gasparri e Cicchitto ogni trenta secondi: "avete perso le elezioni", "6 italiani su 10 sono con Berlusconi" quindi se te fai parte dei quattro decimi non sei legittimato a parlare. Secondo perchè poi questo post arriverà dritto dritto sulla scrivania di qualcuno che ti dirà che queste non sono le premesse per il dialogo e la collaborazione.....

Unknown ha detto...

Hahahahaha...vero!
Però secondo l'ultimo sondaggio commissionato dal Corriere della Sera (di Berlusconi) a Publitalia sembra che gli italiani che stanno con Berlusconi sono 10 su 10.

Anonimo ha detto...

La carriera di Balbo è stata piuttosto interessante.
Dopo aver bastonato diversi contadini ferraresi, partì per Roma e dopo la Marcia divenne quadrumviro.

Già negli alti ranghi nel nuovo stato fascista inizò a scalare le vette militari. Ma purtroppo per lui la sua sfrontatezza non era ben digerita da quel patacca romagnolo del duce.

Sembra che l'aviatore non vedesse di buon occhio le leggi razziali, dopotutto gli ebrei detenevano un certo potere nell'Italia del tempo.

Era l'unico che dava del tu al capo e ogni tanto lo canzonava chiamandolo il "nuovo imperatore" consapevole della farsa che era la colonizzazione da operetta che stava avvenendo in A.O.I.

Balbo era la faccia del fascismo italiano nel mondo, contendendosi la scena con Mussolini.

Balbo marciò anche davanti all'armata rossa con la banda che intonava l'inno sovietico e concludendo la svilata onorando i "colleghi rivoluzionari" di mosca.

Balbo impensieriva il duce che decise di mandarlo in Libia.
Da lì Balbo esprimeva contrarietà all'entrata in guerra e infatti pochi giorni prima dell'entrata nel conflitto dell'Italia Balbo inscenò un incidente aereo e si dette morto per un po' di tempo.

Si rifece vivo in Italia nei primi anni '90. Acquistato dall'udinese dove fece coppia in attacco con il grossetano Marco Branca, con cui amava ricordare gli anni '30 in Maremma.
Con Fonseca raggiunse il suo apogeo nella Roma, un'intesa talmente forte che fece pensare anche ad una relazione omosessuale con il collega di reparto

Alessandro Ragusa ha detto...

Cafù, Cafù

accendi il pendolino

Cafù, Cafù

e scendi sulla fascia

Cafù, Cafù

ma fai una cosa svelta

Cafù, Cafù

c'è Balbo che ti aspetta.