comunicato stampa

Questo è il comunicato stampa che abbiamo mandato ai giornali, facendo una piccola cronistoria dell'organizzazione di Gustatus dal nostro punto di vista, e qualche osservazione così come ce le ha chieste il Vice sindaco:

SCINTILLAVERDE SU GUSTATUS


Vogliamo fare una necessaria premessa. Non vogliamo passare come i soliti disfattisti che distruggono a parole, ex post, qualsiasi cosa avvenga.
A noi Gustatus piace. Ci sembra un ottimo volano per il turismo, spalmando l’affluenza di turisti in tempi normalmente morti. Ci sembra un’ottima vetrina per le eccellenze agroalimentari del territorio e non solo. Gustatus, insomma, è un’ottima idea partorita da un’amministrazione e da un consorzio di operatori turistici in stretta collaborazione tra loro.
Il vicesindaco Teglia in un’intervista di qualche giorno fa diceva che era il momento di raccogliere le osservazioni per migliorare ancora di più l’edizione 2009. Ecco, queste sono le nostre, limitandoci a ragionare su un aspetto volutamente ritenuto secondario dagli organizzatori:
la gestione dei rifiuti.
Scintilla verde aveva , a suo tempo, progettato un intervento di riduzione della produzione dei rifiuti ad alto impatto ambientale e di una più efficace e efficente gestione degli stessi durante i cinque giorni di durata di Gustatus. Nel merito non possiamo entrare per questioni di spazio, ma a breve pubblicheremo sul nostro blog il progetto. Presentammo a tempo debito (molto prima dell’inizio dell’estate) il progetto al vicesindaco nonché Assessore al Turismo del Comune di Orbetello. Il risultato quale è stato? Che il progetto è rimasto per mesi sulla scrivania del vicesindaco (rimaneva in bella mostra anche l’ultimo giorno che sono andato a colloquio con lo stesso vicesindaco, sintomo di un interesse, credo, per il progetto).
La nostra proposta prevedeva – fra le altre cose- la sostituzione delle stoviglie in plastica con un materiale biodegradabile. Grazie ad accordi preliminari con aziende del settore, avevamo a disposizione una fornitura fortemente scontata che avrebbe prodotto anche un grosso risparmio al momento dell’acquisto. L’unica condizione che ponevamo (o meglio che il fornitore poneva) era la sicurezza del compostaggio del materiale biodegradabile. A questo punto ci è stato detto che il progetto era impossibile da realizzarsi. Impossibile proprio per l’impossibilità di gestione dell’organico, nonostante noi avessimo trovato molti centri di compostaggio disponibili vicino a noi, chiedendo quindi al comune solo la disponibilità di realizzare un unico viaggio durante la manifestazione per il conferimento dell’organico al centro di compostaggio designato.
Non è possibile, secondo noi, relegare l’impatto ambientale delle manifestazioni pubbliche ad un accessorio da risolvere in pochi giorni.
Gustatus rimane un’ottima cosa con delle pecche da correggere. Per noi, in primo luogo, la gestione dei rifiuti che rientra oltretutto in una concezione più organica e generale della problematica ambientale nel nostro Comune. Altri, mi auguro, intervengano sulle proiezioni di Italo Balbo allo stand della Ferrari; ricordando chi effettivamente fosse Balbo oltre alla sua professione di aviere.