sabato 24 gennaio 2009

un pò di politica

Ieri ho assistito alla presentazione dell'associazione per la Sinistra. Presenti una trentina di persone volendo rimanere larghi e con grandi reti familiari tra i presenti a "fare numero" e numerose spie del Pd pronte a fare insider trading!
La serata era piatta come tutte le prime volte. I due relatori "importanti" hanno delineato la strategia operativa dell'associazione e la cultura di appartenenza di quello che dovrà diventare un partito di sinistra.
Quello che emerge chiaramente da ieri è che (giuro non sò perchè) la sinistra a Orbetello non fa più presa! Perchè?
Ribadendo il dato di fatto inoppugnabile che gli unici tentativi di opposizione all'imperiale dominio politico dell'amministrazione consolare la provano i 2 consiglieri di Rifondazione comunista e la battagliera e eretica esponente del Pd Paffetti, mi richiedo il perchè? Mi sembra che ci sia un revival della classica "conventio ad excludendum" verso chi disobbedisce ai dettami imperiali! Un altro fattore da non prendere assolutamente sottogamba è il fatto che "i figli pagano le colpe dei genitori". Cioè, che colpe hanno i nostri volenterosi, e sicuramente fallaci come tutti consiglieri, degli errori che hanno commesso i precedenti esponenti della sinistra locale?
E' evidente anche un altro fattore preponderante almeno ad Orbetello. Il totale spostamento culturale dei giovani a destra. Chi di noi, per fare solo un esempio, non ha visto tappezzare i luoghi del paese di adesivi di "forza nuova"? Questa è la cultura politica dominante, egemone si direbbe gramscianamente, nel nostro paese e con questa devi fare i conti se vuoi fare politica, ma non solo. Devi farci i conti anche se semplicemente vuoi camparci in questo territorio senza farti venire una gastrite corroborante!

24 commenti:

Anonimo ha detto...

per forza la sinistra orbetellana (e non solo) è morta, avete mai assistito ad una riunione? beh fatelo e capirete il perchè!

Anonimo ha detto...

Oramai la sinistra sta alla cultura politica come un futurista al mondo dell'arte contemporanea.

Oggi l'egemonia ideologica tra la popolazione si decide in base a valori istintivi e tipicamente italiani: rigidità, "guapponeria", decisionismo ottuso (ma sicuro), assolutismo, fermezza.
Dall'intellettualismo all'impulsivismo ce-l'-ho-durista.

Penso di trovare molti in accordo su questo. E tra questi quanti hanno il pelo sullo stomaco per assorbire questi valori comportamentali?
Arroganza + spavalderia + due dentoni così. Questo è il mondo per riprendere il potere.

Oppure tentare qualcosa con i residuati, non la vecchia guardia, ma le nuove leve, senza però rimanere attaccati alle vecchie analisi marxiste, ai vecchi metodi assembleari, alle pallosità da pci.

Dovremmo imparare a confrontarci un po' più apertamente, far circolare libri freschi di stampa e uscire dalle succursali della vecchia politica (e in questo SV è da applaudire).

Vedete, anche il mio lessico è inguaribilmente retrò, ragion per cui tutto ciò che dico è privo concretezza...quindi chi è che si mette i dentoni?
Teo no

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti.

Inizio dicendomi che sono allineato con Teo ma bisogna fare dei distinguo e uscire dal baretto( possibilmente colla bevuta in mano, in culo ad Alemanno!) e sedersi sul tavolino a ragionare.

Innanzi tutto bisogna fare dei distinguo.
Da una parte c'è il porblema "ideologico", ma la mia generazione non ha avuto il tempo di farsi un ideologia che gia l' ha dovuta distruggere, quindi chiamiamolo aspetto retorico-demagogico, secondo e secondo me l' aspetto ancora più importante c'è una bella torta e un do ut des.

Condividendo la tesi iniziale che sostanzialmente dice che è meglio Marzullo di un convegno della "sinistra" esaminiamo la situazione.
Le due cose quando si sposano creano l' attuale stato.
Da una parte il retaggio culturale delle passate stagione dove non succedeva granchè e tutti rubavano ( non sto dicendo la verità solo il senso comune)
dall' altro il fatto che questo posto vale, perchè altrimenti non sarebbe sindaco il ministro dei trasporti, e sicuramente il fatto di appoggiare l' attuale giunta dovrebbe portare nella testa di chi li vota dei vantaggi economici.

L' amalgama di questi due fattori porta l' elezione di una parte a scapito dell'altra.
Il prinicpio dell'ormai famigerato marciapiede di via del rosso- oramai più famoso anche dell' obsoleto joe the flumber- è sempre stato valido.
Vedere nuovi marciapiedi, strade palazzi che vengo ristrutturati ( poi chissà perchè dei palazzi storici del centro ristrutturano solo il mnicipio, e la nuova sede del municipio, lasciando un' edificio importante come l' ex ospedale agli sforzi del caro Giovanni Damniani), fare di Gustatus una bandiera, fa sì che i nostri cittadini dicano questi producono, costruiscono, fanno ospedali ( io mi gioco 1000 euri che tra quindici anni sarà una struttura privata, chi mi sfida?), quando c'erano quell altri giusto la festa dell' unità.
Intanto ignorano una miniera d' roo come la raccolta differenziata e lasciano diversi dubbi anche su tanti altri argomenti che non ho voglia di rimembrare perchè ora c' è quark su michelangelo)

Precisiamo la coscenza critica di un orbetellano è nella media nazionale promossa dall' istituto demografico M. De FIlippi. Poi ci sono quelli che sanno ma non gli importa, e poi coloro che sanno ma gli interessi trovano subito motivi molto più validi di quelli di un congresso del pd per giustificare il loro credo, ah poi ci sono quelli che ci credono.
Meno male che Rollando c'è!

L' attuale bombardamento mediatico promuove la coscenza critica ma solo di alcuni che squarciano il velo delle stronzate e riescono a discernere la fonte della conoscenza dal liquame della demagogia, della retorica, della fellatio giornalistica asservita al potere.


Ma il tema era la sinistra orbetellana.
Cosa hanno da proporre: chiacchiere, se hanno qualcosa di buono è perchè ce la ruberano.
Chi ha qualche cosa? Intendo piccioli, gente che unge, poltrone importanti. Non lo so molto pochi o nessuno, comunque gente non in grado di reggere il confronto dei dirimpettaii. Aseptto smentite.

Per questo crdo molto più in noi. Perchè come gia detto non abbiamo di andare a prendere un impostazione ideologica e prima critica che puzza di vecchio. Non proponiamo la ripresa di teorie che hanno centosettant' anni, ma viviamo il mondo di adesso colle parole di adesso, con le sue battaglie le sue storie e le ingiustizie, ma a differenza di loro non vogliamo il potere per arricchirci. La nostra realizzazione e nella condivisione degli spazii non nella compilazione dell' album delle figurine da mostrare agli amici.
Ora sto un pò facendo anch' io demagogia, dico noi e loro, ma sono un amico e ve ne chiedo scusa.
Tuttavia la "politica" attuale è demagogia, niente altro.


Quindi la tesi è che essendo la sinistra incapace a dare gli stessi vantaggi economici di "quell' altri" , essendo più facile il suo vituperio che sparare a dei pesci in un barile, ecco che per motivare la perdita di appeal da parte di un si eccellente elettorato, si può passare al marciapiede di via del rosso VS festa dell'unità ( gustatus non c' lo metto perchè la festa dell' unità perderebbe per manifesta inferiorità).

Badate bene la demagogia è il pane degli sciocchi che giustifica le loro azioni. Supponiamo che un giorno la Cina invada Inghilterra, Francia, Stati uniti. Per far crescere l' odio andranno a sviscerare pure la Guerra dell' Oppio.

Ergo...


Bbella

Anonimo ha detto...

scusate devo fare ammenda


non sia mai che qualcuno potrebbe sospettare che additavo teone come gran chiacchieratore da bar e io come opinionista erudito! Io dal bar ci esco solo per sedermi a pasteggiare comodamente birra e caccaretti.
Non mi permetterei mai che di dire io ragiono e teo no. Nell' intervento di ieri posso essere stato equivoco ma non l' ho riletto che davvero stavo guardando quark.
So che teone neanche se ne cura e lo sa bene chi sono, ma è meglio chiarire tante volte ci fossero persone che non mi conoscono.
Ah rileggendo mi sono scordato di fn, anche perchè io gli adesivi non li o visti.
Ma il sottoscritto cialtrone sta preparando qualcosa sul suo blog...
Comunque la sinistra puzza di vecchio. Sa di fricchetne, sandalo infradito e sigarette col drum, quando le va bene, altrimenti uno scialbo figuro tra il patetico e l' anonimo sbarbato dentro qualche salottino radicalchic attento a non offendere nessuno o a non ridere sboccatamente quando sono gli altri a farlo.
Parlando di fn...
Le modalita d' azione di Forza Uova spaccano troppo, se non fosse per la loro "ideologia" bacata di fondo, provo una sincera ammirazione per le loro iniziative populiste( non intendo il 20 contro uno a menare zingari ). Esempio: quando quelli del grande fratello erano in quella casa trasparente e i ragazzi di F U(potrei sbagliare, credo in realtà sia azione giovani, comunque hanno uno stile ed un impatto comune ) hanno mostrato uno striscione che recitava: la casa non è un gioco! 10 e lode!
Questo è una contestazione fatta con stile, peccato che non capiscono una sega di niente del mondo di oggi, sono la resistenza e la reazione ( dov' è la novità teste d' uovo?, ma insomma non li posso attaccare sul piano ideologico sabbe come driblare dei bambini)... ma i loro dirimpettai? "i giovani dei centri sociali" dove erano? Forse ad organizzare le remunerative serate dei week-end... Avete presente la pubblicita della tim coi ragazzi della tribù che fanno gli stomps? Beh sullo sfondo c'è il Leoncavallo!
MA PORCAPUTTANA!
Ci credo che forza nuova attecchisce. Perchè a quindici anni un ragazzino è solo energia con poco spazio alla riflessione. Voule fomento non calma. Basta addittare quattro stronzi stupratori per smerdare il resto del mondo che non conta. E un signore come fiore che non è un idiota, solo un pregevole figlio di puttana saprà portare f.u. in parlamento. I tempi sono maturi.
Anche per questo io mi batto per dire che destra e sinistra (ma soprattutto la sinistra) oggi come oggi sono scelte onaistiche, trastullo da gabinetto, e anche qui, come mi additavano al ginnasio, sono un falso mancino.
Soprattutto visto il rinascere di tali fenomeni si sente il bisogno più che mai di superare l' erronea impostazione dicotomica e vedere le indipendentemente dall' appartenenza ad ideali ultracentenari, affrontando solo le questioni come se fossimo dei tecnici.
Le scelte verranno da se...
Forza uova?
... roba vecchia.
di nuovo un saluto

Guaina

Unknown ha detto...

Sono totalmente ammaliato dai commenti di Guaina, e completamente daccorod per giunta...la sinistra non dice più una sega perchè "sa di fricchettone, sandalo infradito e sigarette col drum" insomma vuole combattere del 2000 con le armi del 1968...
lo dimostra il fatto che fanno riunioni ma nessuno dei partiti di Orbetello (esclusa la neonata IDV) hanno un blog per creare una piattaforma di comunicazione...
come dice Guaina, onanismo politico!
Però non sono così daccordo con la deriva destrorsa della gioventù orbetellana...è che la politica allontana TUTTI i giovani, a prescindere dalle idee...
la classe politica al potere da 20 anni ha ucciso la oglia politica in tutti, destra e sinistra (ammesso che esistano)... quindi sono i politici di sinistra i carnefici e non le vittime.

Anonimo ha detto...

Si è vero meno male che Rolando cè in Italia sono sempre troppo pochi il resto di destra o di sinistra che sia è solo mediocre mediocrità lui ha le palle voi no, lui fa i fatti voi solo chiacchiere il resto è noia ... nessuno vi pensa perchè dite solo cazzate capite o pensate di capire di tutto di più ma in realtà non capite un cazzo . WIWA ROLANDO si WIWA con doppia V .. tutti gli altri solo seghe seghe mentali . fatti fatti non cazzate ciao testine di cazzo .
Gino

Anonimo ha detto...

Maledetto Basaglia

Unknown ha detto...

Lui fa i fatti perchè LUI è il sindaco, ed è l'unico che può FARE...
noi parliamo perchè abbiamo un blog e possiamo SOLO parlare...

Tu dici c****te perchè sei talmente intelligente che ribatti a critiche argomentate con insulti gratuiti...
WIWA L'ANONIMO (Gino???) e gli errori d'ortografia.

marco ha detto...

speriamo che l'anonimo sia un politico così noi "de sinistra" abbiamo qualche possibilità di vittoria!

Anonimo ha detto...

forse hai ragione Gino.
forse le nostre sono solo chiacchiere.
forse l'unico uomo valido è Rolando.
forse noi siamo solo dei quaquaraqua.
forse lui è l'unico che fa qualcosa.
forse!
intanto noi ci proviamo a cambiare ciò che non ci stà bene!
vedremo che succede!
ed è già molto più di quello che fanno molti altri!

Alessandro Ragusa ha detto...

Colmare i vuoti di autorevolezza con un paio di secchiate di autorità non significa fare.

Intanto poi, il tanto millantato impianto compost+fotovoltaico che darà la svolta da gestione straordinaria a gestione ordinaria della laguna racchiude due progetti che per primo ad Orbetello ha presentato SV.

Questi sono fatti.

Anonimo ha detto...

è sempre così, arriva uno che dia del testa di cazzo e inizia il ribollire. Queste sono cose da Maria De Filippi
Ci dovremmo scaldare per altre cose...
Teo

Anonimo ha detto...

Questa è la sensazione quando leggo certi post, da certi anonimi...mi scappa veramente la pipì...
Per il resto non condivido molto, bisogna pur ripartire da un punto, mettendo bene le "regole del gioco", quindi per quanto mi riguarda l'associazione per la sinistra è aperta a tutti coloro i quali si riconoscono in questa area politica.

Gino sei un cane
Fammi bere fammi bù
Meno male bella infame
Che dal buio arrivi tu

Quando vedo te
Sento le campane
Mi scappa la pipì
Da da dall’emozione

Sono proprio un bel tacchino
Nella notte coccodè
Vuoi vedere che dal fango
Nasce un fiore anche per me

Quando vedo te
Sento le campane
Mi scappa la pipì
Da da dall’emozione

È sempre il solito riff, sì
Però mi sento bene
Quando vedo te
Sento le campane

Sono figlio di una pistola
Vieni via con me
Sono figlio di una notte che vola
Ti porto via con me

Get down....... I wanna give you my love.......... yeah
Stand up.......... I wanna give you my love.......... yeah
Black out......... I wanna give you my love.......... yeah

Gino sei un cane
Ora vado via perché
Lei mi vuole, lei ha fame
Nella notte coccodè

Quando vedo te
Sento le campane
Mi scappa la pipì
Da da dall’emozione

È sempre il solito riff, sì
Però mi sento bene
Mi scappa solo la pipì
Su questo mondo infame

Buon lavoro, Gabry

Unknown ha detto...

Vorrei chiudere questa storia dicendo ancora ua volta che sono un deciso Teocon.
Rispondendo a Gabry spero che quel Gino lì non sia il Manero che so io perchè altrimenti stai offendendo un mio amico e la cosa mi fa anche girare le palle ( e nemmeno voglio sapere chi sei), ma soprattutto dimostri di non aveer capito una cosa fondamentale, e siccome e molto probabile che tu abbia offeso un mio amico neanche te la spiego.
Ah quando l' associazione per la sinistra arriva a venti si riconoscono in tale area fammi un fischio che vi porto un tiramisù, ahahaha!
Comunqe dirai che ha dato della testa di cazzo a me soprattutto, ma appunto sono un Teocon, mi sta bene, intanto se è un mio amico vuol dire che è venuto qua, rispondere per le rime è da bambini anzi, bisogna solo ringraziare che per il fatto che segue questo blog perchè se qualcuno di voi è in grado di leggere tra le righe questo vale tantissimo. Poi a dirgli che sostanzialmente il suo intervento confermava quello che avevo detto io ci penso alla prima holdem dal Mastro.
P.S
Manero se sei davvero tu per mandarmi in culo non serve venire sul blog appena mi vedi puoi sbizzarrirti in amicizia e simpatia.

E adesso chidiamola qui e che non se ne parli più. Perchè il primo che riapre bocca gli puzza il culo!

Di nuovo ciao
( a quasi tutti)
Guaina

Anonimo ha detto...

so guaina
ho notato ora che l' account era di fabio
si va bene...
Mi puzza il culo
di nuovo
shiao

Anonimo ha detto...

Io credo che i post di Guaina, una volta arrivati ad un numero piuttosto corposo, dovremmo impegnarci affinchè vadano rilegati, sono semplicemente stupendi.
Guaina, sono Gabry, il fratello di Marco (il presidente), non volevo offendere nessuno.
Hai ragione perfettamente sulla cosa del tiramisù, spero vivamente di mangiarlo, anche se so bene, che sarà difficile, al massimo se vorrai ti offrirò una torta, in caso di sconfitta.
Gabry

Anonimo ha detto...

Chiedo scusa per la forma grammaticale dell'ultimo post da "luca giurato de no atri" , stavo rileggendo ora, bisognerebbe epurarmi dal sito.

Gabry

Alessandro Ragusa ha detto...

Se il Gino è veramente Manero (ma ne dubito fortemente) in quanto dirigente di SV lo nomino anonimo ufficiale del blog con licenza di offendere!

Anonimo ha detto...

vedete è vero non ci vuole nulla .....basta darvi la corda e iniziate subito e ribollire . . . . siete di nido . . . . . é vero
GINO

PS. WIWA
PS1. sei un testa di cazzo il WIWA aveva un significato che non riesci a leggere .
PS2. Non si voleva offendere nessuno . . . . si metteva solo un po di peperoncino ma ...

Anonimo ha detto...

oh no sei tu!
Perdonami
pensavo che fossi una pischella di 17 anni o una trentenne sciroppata. Scusami davvero, se avessi saputo che eri tu non ti avrei tolto il saluto.
Veramente ero abbastanza arrabbiato, infatti me la sono presa per un altro motivo che ti illustro visto che ho capito che sei tu.
Quando torno a casa ti mando una mail.
Intanto per il tiramisù quando vuoi, pure in ginocchio sul breccino dello sterrato di casa tua per penitenza.
Mobbastaveramenteperò!
Ciao a tutti
Guaina
Guaina

Scintilla Verde ha detto...

WiWa la foca. E che dio la benedoca

Anonimo ha detto...

Devo dirvi che ci ho riflettuto molto prima di postare.., ma alcune cose meritano anche un mio parere, da cittadina orbetellana, lavoratrice, mamma e donna che dal 2006 ha deciso di impegnarsi politicamente per il nostro territorio. Ma nn voglio partire dal 2006, voglio andare un po’ indietro negli anni cogliendo il gentile spunto di Marco, a quando c’era la sinistra al governo del ns comune (io ero una diciottenne, anni ’80). Allora ricordo, pur non frequentandole attivamente (la mia era una presenza saltuaria e solo motivata dall’interesse di conoscere quella comunità e cosa essa poteva esprimere, chissà forse se ci fosse stata la De Filippi o Marzullo, o un pc dal quale comunicare senza spostarmi da casa.. i miei interessi sarebbero stati altri?), di “sezioni fumose e partecipate”, di stretta collaborazione tra eletti, militanti e cittadini. Allora ricordo, di cosa fece quella sinistra in quegli anni, una cosa fondamentale, realizzare quello che oggi è un diritto negato: il diritto all’abitare, ad avere una casa popolare (anni 70-80) o di cooperativa( anni 80-90). Quel processo di edificazione ERP iniziato negli anni 70, riuscì a soddisfare tante famiglie orbetellane (tra le quali la mia), dando così una risposta socio-abitativa e che altra non poteva essere in quei tempi! Dico questo perché da quando sono in consiglio comunale mi sono trovata spesso a difendere (in occasione del P.S. e P.I. Neghelli..e senza avere i due dentoni.. che paiono essere indispensabili x avere potere e mostrare credibilità politica), quelle scelte prese da altri più di un quarto di secolo fa, a controbattere, al fortunato possessore dei “due dentoni”, sul fatto che allora si pensava al fabbisogno abitativo e che le sue accuse rivolte alla sinistra di aver costruito una “Neghelli dormitorio” sfuggivano volutamente dalla lettura storico-sociale e d economica di quei tempi.. Allora ricordo, di un palazzo comunale trasparente ed aperto a tutte/i, qualsiasi orbetellano saliva quelle vecchie scale e andava a parlare con il Sindaco.., senza appuntamento.. anche! Quella sinistra io mi sento di difenderla, anche se mi sembra assurdo che qualcuno, a destra, mi “costringa” a farlo..essendo nel 2009!. Si può non condividere questa mia analisi ma, dopo le ultime esternazioni del Presidente del Consiglio orbetellano (l. rass. stampa provincia del 30/12/08, alle quali ho ribattuto), circa il fatto che 229 appartamenti saranno seconde e terze case.. credo ci sia poco da aggiungere. Ma voglio tornare nei ricordi. Allora ricordo che quelle sezioni erano frequentate da tante persone, tra le quali alcuni miei amici carissimi, che con quella sinistra cominciarono il loro ingresso nel mondo del lavoro e dell’imprenditoria locale.
Poi però venne il ’96.. ed un uomo con “due dentoni”, indispensabili per vincere, salì al potere e la storia politica orbetellana cambiò.. Quelle sezioni cominciarono a svuotarsi, rimasero pochi reduci e pochi convinti che valesse ancora la pena di lottare ma, soprattutto, se ne andarono persone importanti per quei luoghi.. Cominciava l’epoca del “volemose bene” (riportandola ai giorni ns.. direi veltrusconiana), si diffondeva la malsana politica del mettere “qualcuno di sinistra”.. in ruoli di importanza politico-economica (+ economica che politica). In sintesi “a libro paga”. Con quella destra, c’è chi a sinistra fece la sua fortuna e mi fermo qui, a “buon intenditor poche parole”.. Con quella sinistra io ho niente in comune, solo affetto personale che comunque non voglio cancellare, ma non difendere certamente. E siamo al 2006, io ci ho provato, ci provo tuttora e proverò fino alla fine del mio mandato, pur con tutti i miei limiti personali ma anche politici (divisioni, scelte risultate errate nell’individuazione del candidato a Sindaco ecc, ecc..). Era il settembre 2006 quando presentai emendamenti di richiesta di spazi e luoghi (indicandoli), dove fare cultura, associazionismo, musica e tanto altro.. Oggi questa destra per bocca di “un’assessora” finalmente, dopo quasi 15 anni che è al potere, dopo quasi 15 anni di non cultura (terreno fertile sulla quale la destra ha macinato consensi, perché un popolo ignorante e impaurito risponde meglio elettoralmente), sembra sentirne l’esigenza. Ho continuato di consiglio in consiglio ad esprimere il mio dissenso su certe scelte urbanistiche: P.S. in primis..; economiche: l’ICI che aumentava, poi diminuiva vicino alle elezioni.., l’IRPEF allo 0,8 x mille.. (pochi comuni applicarono il massimo consentito), strano farlo da noi dove l’assessore dottore non faceva altro che dire “il bilancio naviga a gonfie vele..” E sull’ass dottore voglio dire due cose, che mi hanno offesa, ma che ho imparato ad aspettarmi sempre da certa destra..: ricordate la risp che mi inviava mezzo stampa..(?), disconoscendo il mio titolo di studi superiori, mi imponeva rispetto e di chiamarlo dottore..Per me, figlia di un infermiere che ha faticato a farci diplomare tutti e 4, ciò era comunque motivo di orgoglio, sapendo di non poter chiedergli di andare alla LUISS, né ad un’Università pubblica.. cosa che in seguito hanno fatto, ma mio padre purtroppo non ha avuto modo di saperlo poiché finiva la sua faticosa esistenza, una con l’aiuto di noi fratelli maggiori che già lavoravamo, uno da solo.., i più piccoli.. E’ con questa destra, con queste non-persone che io mi confronto.. populiste, affariste, becere ed offensive. E su queste non-persone, su ciò che fanno mi rammarica non leggere altrettanti commenti.. In questi anni (e seguiterò a farlo, anche in solitudine, perché convinta che di una trasformazione della politica, come anche di una sinistra unita e plurale, ci sia assolutamente necessità), ho cercato di emendare la mia politica, il mio modo di agirla.., “imponendomi” su altre scelte e pratiche possibili, su rifiuti, energie rinnovabili, diritti sociali e civili dei giovani, delle donne e degli anziani, sull’iniquità delle tasse (TARSU, IRPEF...). L’ho fatto e lo farò ancora con i pochi mezzi disponibili “imponendomi” nei consigli e cercando di far trapelare qualcosa con l’informazione.., i giornali locali.., visto che la mia richiesta di rendere trasparente il ns comune, “mozione sulla trasparenza e sulla pubblicazione sul sito internet comunale di atti delibere e verbali consiliari..” è stata da LORO respinta.. (come altre del resto!). L’ho fatto e lo farò ancora fino al 2011 ben sapendo che alla fine il mio bilancio..personale e politico triste dirlo ma, sarà insufficiente per alcuni oggettivi motivi: 1) oggi i consigli comunali servono a ben poco.., la democrazia è svuotata e svilita dal fatto che c’è una maggioranza schiacciante ed una giunta che regna sovrana su tutto e tutti. Tu, consiglierei di minoranza puoi solo intervenire cercando di “smuovere” qualche coscienza e controllare la correttezza degli atti, per il resto agisci in un campo minato e limitato, se pensate che con il Reg. e Statuto di qs comune, si possono presentare mozioni e OdG solo con la firma di 5 consiglieri..(regola che a me personalmente, nonostante abbia provato a cambiarla con una mozione, respinta, ha negato il diritto di presentarne altre, dato non condivise dal PD, su acqua, rifiuti, energia..). 2) la mancanza di partecipazione e condivisione, nonché di proposta politico- tecnica, esterna a quelle sezioni e a quelle sedi (che non abbiamo..), che tutte/i vorremmo essere altre, vorremmo essere luoghi di incontro, dibattito, critica costruttiva e partecipazione diretta. A Massimo vorrei dire infine.. la sinistra orbetellana non è morta, cerca solo di cambiare rotta sapendo di dover intraprendere, come a livello nazionale ed europeo, una navigazione difficile. A quale riunioni ti riferisci? A me non sembra di averti incontrato.. forse una volta? Personalmente ho fatto in questi giorni un importante passaggio politico-istituzionale, sono uscita da Rifondazione perché convinta di portare avanti un processo di ricostruzione unitario della sinistra. A sinistra c’è un vuoto enorme che francamente non può (e mi conforta il fatto che basta spingermi più in là di Orbetello, in Toscana come altrove, ci sono tante/i giovani attivi che condividono ciò impegnandosi con i loro strumenti più vari.. lotte universitarie, sociali, partitiche ecc), essere occupato né dall’ambiguità politica del PD sul laicismo, né dal populismo filo-giustizialista dell’IDV. Noi le porte non le chiudiamo, semmai apriamo 1, 10, 100, 1000 finestre sperando di poterci affacciare verso un mondo migliore possibile, del quale si può sceglierne liberamente se farne parte o restare semplicemente a sbirciare criticandone, virtualmente, metodi e proponimenti senza forse averli conosciuti e/o approfonditi.., perdendo così l’occasione di contribuire al loro cambiamento. Mi dispiace aver occupato così tanto spazio e non lo farò più, stavo pensando di scrivere a Marco affinché ve la girasse ma credo che come io vi seguo e leggo, con piacere abitualmente, voi lo possiate fare altrettanto, pur non condividendolo, per una volta. Un saluto Stefania.
p.s. dimenticavo di dare ragione ed atto, a Guaina, per quanto affermato: “Precisiamo la coscienza critica di un orbetellano è nella media nazionale promossa dall'istituto demografico M. De Filippi..” Eh sì, è veramente difficile agire la politica in questo reale contesto orbetellano.., io ne soffro molto, ma non mi tiro indietro, né voglio espiare colpe “politiche” passate a me non attribuibili. Ho 45 anni e solo dal 2006 in “politica attiva”, voglio andare avanti, pensandomi partecipe di una sinistra all’altezza del XXI sec. E lo voglio fare con chi ci sta, senza rancore per quanti decidono di fermarsi o stare a guardare, l’importante è rispettarsi reciprocamente. Stefania

Alessandro Ragusa ha detto...

Che dire Stefania... questa volta concordo con tutto quello che dici. E non aggiungo altro.

Unknown ha detto...

Bè Stefania, non ho vissuto l'epoca di cui parli(e da una parte mi dispiace) e sono daccordo con il 90% di quello che dici, però permettimi di fare un paio di osservazioni:
- Io ho partecipato personalmente a 2/3 riunioni e ti assicuro che la mia impressione (magari sbagliata) è che c'erano sempre le stesse persone...diventava un po' autoreferenziale (anche se ti devo concedere che il sistema politico negli ultimi 10 anni non ha dato alcuno spazio di manovra alla sinistra);
- La tua sensazione è la nostra: i rappresentanti della sinistra non hanno più dietro la base che avevano alle elezioni. Il mondo è cambiato negli ultimi 3/4 anni e la sinistra nazionale non è riuscita a stargli dietro quindi i rappresentanti di sinistra (nazionali e locali) non hanno dietro il supporto che gli servirebbe per poter fare scelte coraggiose.

Volendo analizzare la cosa a livello più ampio possiamo dire che la destra è riuscita a togliere il terreno sotto i piedi alla sinistra...pensa al "lavoro sporco di Berlusconi": togliere credibilità ai sindacati, delegittimare la magistratura, indebolire le amministrazioni locali...tutto contro la sinistra. In 10 anni di populismo ha distrutto (insieme a Fassino al telefono con Consorte, Uolter e tutti i furbetti del quartierino)la politica della sinistra degli ultimi 30 anni. Berlinguer non aveva lasciato eredi degni questo è il fatto.

Speriamo che da questo "anno zero" si riesca a ripartire alla grande, magari facendo spazio a qualche volto nuovo (non Ferrero per essere chiari).
Gio

p.s. E' un bene postare le proprie impressioni invece di mandarle via mail, magari chi visita il blog sarebbe fuori dal giro di mail! Grazie per aver attivato la discussione...