La scarsa partecipazione al nostro sondaggio, sarà un'anticipazione della scarsa affluenza al voto del prossimo fine settimana?
Sicuramente, questa campagna elettorale (parlo di quella nazionale per le europee) è stata terrificante. Non saremo certo noi ad aggiungere parole e commenti originali a chi ne sa più di noi. E' certo, che il livello non era mai sceso così in basso.
Per quanto riguarda il territorio:
avevamo già espresso le nostre idee in merito. Credo che possano essere confermate.
I discorsi grillinoqualunquistici su l'inadeguatezza della classe dirigente sono completamente infondati nell'ambito della politica locale.
Spesso, chi fa politica locale, ci rimette i soldi di tasca propria, il tempo e la faccia. Le competenze sono quelle che si possono trovare in un territorio (parlo per conoscenza di Orbetello) sfibrato da una "fuga di cervelli" senza fine. E' scontato che tra i candidati consiglieri provinciali non ci sia nessun Calamandrei o Pertini.
Quindi questi discorsi, secondo me, sono fuori luogo. La buona fede, l'onestà e la buona volontà sono caratteristiche ampiamente sufficienti per potersi candidare ad una carica istituzionale come il consigliere provinciale. Anzi c'è solo da apprezzare chi si impegna in riunioni snervanti a cadenza quasi giornaliera per tentare di incidire sul terreno del nostro territorio, sacrificando la famiglia, il tempo libero ecc...
Per quanto riguarda il risultato del sondaggio: forse siamo un pò troppo ottimisti. Secondo me, si va al ballottaggio e lì, sarà una sfida all'ok corral!
Cal Poly Dragon Fruit
10 mesi fa
7 commenti:
Ieri sera su Teletirreno tribuna elettorale per le provinciali... da piangere.
Oggi (pomeriggio?) c'è la replica, fate di tutto per non perderla, veramente esilarante.
Ecco tutto quello che non volevo scatenare caro C.P.
Io ho cominciato a ragionare in questi termini: io al posto loro che avrei detto su quel tema?; e come lo avrei detto?
Il "Barone" ha posto quattro domande su altrettanti temi, iniziando dal U.S. Grosseto che lotta per la serie A (!), i rifiuti (cogeneratore Scarlino e Strillaie), aeroporto Grosseto e immigrazione.
Esclusi i tre-quattro maggiori fenomeni da baraccone che c'erano ieri sera, per il resto ho visto tanto pressapochismo, ma credo che non poteva essere diversamente, anche grazie alla fattiva collaborazione in questo senso del coordinamento giornalistico.
Pur senza volontà (credo), gli intervistati hanno fatto tanta confusione di competenze, mettendo paradossalmente a nudo i limiti di un ente che andrebbe profondamente riscritto (ma questo è un altro problema).
La tua domanda caro Marco è d'obbligo, e così di getto, riferendomi ai temi di ieri sera, non posso non notare che
1) se il Grosseto va in serie A, nessuno ha fatto notare la credo quanto meno doverosa questione infrastrutturale: lo stadio di Grosseto può ospitare meno di 10mila spettatori, perciò i torelli dovrebbero andare a giocare da un'altra parte (Pisa? Siena?), a voi le conclusioni sulla bontà di un ipotetico indotto e sviluppo infrastrutturale collegato;
2) Sui rifiuti sappiamo bene come stanno le cose e l'inutilità del piano provinciale è sotto gli occhi di tutti. Un piano vecchio che andrebbe riscritto da capo, con incentivi per esperienze davvero innovative e "campi ancora incolti" (oli usati, riifuti elettronici), non per il semplice porta a porta. Meglio ancora sarebbe se la provincia si ponesse come principale interlocutore facnedo da raccordo tra i vari Comuni (che lo sappiamo sono molto piccoli e che se si unissero potrebbero avere una voce ben diversa) diventando quasi un "gestore" in grado di uniformare il processo dalla raccolta al riutilizzo, dato che i singoli comuni (e noi lo sappiamo bene) hanno dimostrato ampiamente la propria negligenza riguardo a questo tema;
3) Aeroporto di Grosseto: siamo a metà tra Pisa, Roma e Siena e credo che quello che ancora faccia vivere il turismo maremmano sia la genuinità residua del suo ambiente. La promozione di uno scalo civile a GR è tutt'altro che indispensabile. Piuttosto, come è stato osservato, ci sarebbe da difendere con i denti la comunicazione ferroviaria che via via stanno smantellando.
4) Sull'immigrazione naturalmente sto con il doppiopetto della Lega che ieri ha detto "senza pietà"... naturalmente sto scherzando, la realtà dei fatti è che oggi nella nostra provincia sta avvenendo un'integrazione sotterranea, senza la minima collaborazione delle istituzioni.
Concludo, se posso, esprimendo la mia delusione nei confronti di chi, pur essendo portatore di una nuova linfa politica giovanile, continua a parlare di sinistra, di sinitra e di sinistra. Ma è davvero così necessario? Non sarebbe meglio lasciarla un po' in pace questa parola, così oberata da chi cerca di far tornare nel recinto i buoi scappati quando ormai è troppo tardi? I buoi possono solo rientrare solo nel recinto ci trovano l'erba buona (naturalmente non in senso letterale, o almeno non tutti)...
Ciao, volevo segnalarvi un breve paper inerente alla questione che ho pubblicato, lo trovate qua
http://ilsamizdat.blogspot.com
Naturalmente è ben più che accetta qualsiasi opinione in merito.
La mia opinione in merito è che se vai a quell'indirizzo non ci sta niente! Ecco! Dimostrazione della vanità della sinistra sapientona! Supponente! perderete perdere la provincia eccetera eccetera viva viva imperator.
Un servo
Quell'Alessandro non sono io.
Alessandro
Per come la vedo io il tema ha in effetti interessato poco i cittadini, che si trovano a votare per un ente di cui in generale si ignorano le competenze e che ha un inderogabile bisogno di essere riformato. Del resto ogni tornata elettorale in Italia si trasforma in un referendum pro o contro Berlusconi, per cui ogni altro argomento in effetti non suscita grande entusiasmo negli elettori, che in larga misura hanno già scelto da quale parte stare circa quindici anni fa. E questo spiega i suoi effetti anche sul piano locale, dove il linguaggio (scaduto) della politica è ripreso e scimmiottato in modo a volte involontario e comunque ridicolo. Di certo anche a causa di quella fuga di cervelli di cui si è già parlato in questo forum.
Su queste provinciali l’esito più scontato sembra quello di una sfida al ballottaggio tra Antichi e Marras che, secondo me, il secondo ha maggiori probabilità di vincere, nonostante gli sforzi del Pd per consegnare Palazzo Aldobrandeschi al centrodestra. E nonostante gli sforzi dell’ex sindaco di Grosseto di mettere insieme una squadra fatta di grossi calibri: tra sindaci, assessori e onorevoli, l’amalgama del Pdl provinciale non gode di un collante efficace e paga le sgomitate interne. Ma si tratta sempre e soltanto di giocare pacchetti di voti come fossero pacchetti azionari, data l’adesione fideistica degli elettori che si concedono, quando se li concedono, spostamenti millimetrici. Magari dalla curva si passa alla tribuna, ma mai all’altra curva. E questo impone a Marras l’arduo compito di convincere i soci di minoranza che per quanto non abbiano niente in comune, comunque lui è meglio di Antichi. Perché è meglio? Perché Antichi è un uomo di Berlusconi. Quindi vedi che alla fine si torna lì: l’orientamento del voto è condizionato da Berlusconi, non dal piano provinciale dei rifiuti.
Posta un commento