giovedì 5 febbraio 2009

risate


Nonostante le idee ateiste e antiidolatriche dell'associazione, non siamo stati noi!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Non tutti nella capitale sbocciano i fiori del male, qualche crimine senza pretese lo abbiamo anche noi in paese.

La Uloremi è riuscita a dipingere Orbetello come un paese del '500 durante la controriforma...Avrà ragione lei?
Forse

Le piste sono innumerevoli.

- L'imperatore ha fatto spazio per la reliquia di Craxi (dietro sollecitazione di Stefania C.)

- L'ha rubato Battisti.

- E' la vendetta di quei giovani che volevano la chiesa della madonnella per suonare

- Bin Laden (un classico)

- Un romano (di quelli con la residenza a Orbetello) l'ha dato al cane (Fufi) per farsi i denti.

- Rumeni, albanesi, marocchini, palestinesi, calabresi, santostefanesi...

- Il presidente di SV l'ha preso per farci il costume di carnevale della piccola Marta.

E secondo voi cosa è successo?

marco ha detto...

Premio Nobel per il post dell'anno!

vittorio ha detto...

Excusatio non petita, accusatio manifesta!
Dev'essere stato uno di voi senza-dio! Brucerete all'inferno.

Anonimo ha detto...

Pentitevi Stronzoli!!!


Lancio su queste profane, dove il maligno è solito manifestarsi, il mio accorato appello affinchè il teschio della divinità venga rinserrato dal probo presbitero all' interno della mitria episcopale.


Avverrà forse che il Dio si plachi e la maledizione di un sindaco di Piddì o Iddivvù o peggioancora Essevvù vi scamperà.

Sacrileghi figli di puttana mossi dalla Bestia, come avete osato sottrarre la statua del vetusto santo?
Voi capre profane! Come avete potuto rimpiazzare il vostro santo e come simbolo del paese porre tale Lopez, anzichè come più consono il discutibile resto di un teschio decapitato? Ohime! Se non fosse stato per quel pezzo di obbiettività giornalistica che ha riportato la luce della verità su ciò che tiene unite le vecchiette del paese, ancora vi stareste chiedendo quando è stata l' ultima volta che avete partecipato a tale rituale ( ammesso che voi scrofe incestuose vi abbiate mai preso parte).
Io dal canto mio non ci sono mai stato, le mie prestazioni di esorcista mi chiamano altrove, ma questo non ha importanza, quello che conta è che voi vi inginocchiate in segno di prostrazione a baciare i resti del santo in questo superstizioso rituale di macabra sottomissione.


Come potremmo altrimenti ribadire la nostra potenza fatta di ignoranza e sfruttamento della sofferenza altrui?

Adesso, però basta con la predica. Lancio il mio accorato appello alla popolazione. Come il vero pastore si vede nel momento in cui le pecore smarriscono la via dell ovile venendole a cercare, così io chiamo a raccolta i fedeli frastornati dalla triste novella. Orbetellani pii e di buona volontà, cercate nei vostri cuori la luce e non disperate. Se la reliquia non verrà restituita l' anno prossimo del santo potremo baciare ciò che resta delle natiche e se ruberanno anche quelle, non importa, perchè bastera trovarne di nuove anche non appartenenti ad un santo martire e patrono del paese. Tanto di quelle, ciò che resta è sempre l' osso sacro.

Infine a voi profanatori di tombe, bestie di Satana, disturbatori della pubblica quiete, ecco il mio pesante monito, che il peso delle mie parole possa gravare sulle vostre empie coscienze- ammesso che ne abbiate- fino a farvi soffocare nel rimorso e nella disperazione. Pregate, implorate l' Altissimo di fare in modo che il vostro cammino non incroci il mio passo.

Perchè Dio perdona, Io no!
Sigh Heil!
Don Zauker.

Anonimo ha detto...

Io penso che sia stata la Uloremi!!
Articolo da Pulitzer:
- "raid sacrilego "
- "La dolorosa scoperta "
- "Una scomparsa che ha choccato l’intera cittadinanza"
- "racconta ancora visibilmente scosso don Pietro "

Forse abbiamo alzato un po' troppo i toni? E io che pensavo che era un teschio di un tizio qualunque (ammissione dello stesso parroco) che 4 vecchietti baciavano il 3 Febbraio perchè era un'usanza...
che ingenuo!

Maledetti mujahedin satanici del fossone..
G

Anonimo ha detto...

Il Presidente come Fra Dolcino, da eretico lussurioso a vessillo delle rivolte proletarie...E' il momento di sostiuire il nostro patrono, il Cacio è il nuovo Cristo, il Cristo delle anguille.
Teo