domenica 15 marzo 2009

razzismi e imbecillità

Qualche giorno fa il vostro Presidente se ne andava beatamente e ecologicamente a lavoro (cioè in bicicletta). Passando davanti ad un posto di blocco all'altezza delle porte spagnole ne ignoro completamente la presenza, assorto com'ero nell'ascolto in podcast di una bella trasmissione sul decennale della guerra in kosovo.
Vengo richiamato dall'appuntato dei carabinieri con frasi tipo:" ehi te, vieni qua".
Dopo qualche pedalata di incertezza, convinto com'ero che non poteva dire a me; mi fermo.
Lui mi dice: "di dove sei?"
Io rispondo: "della stazione"
Lui dice: " non ci credo"
Io rispondo:" innanzitutto mi dia del lei"
Lui dice: "documenti"
Io: "non li ho"
Lui: "ah...vabbè"

Mi rendo conto che la mia trascrizione non rende bene l'idea della rabbia che mi è montata in quel momento, e dell'immotivato e incompetente atteggiamento del Carabiniere.
Immotivato: perchè deve usare la strafottenza e la presunta superiorità del suo status, usando il "tu" e pretendendo il "lei";
Incompetente: perchè potevo essere il peggior spacciatore del mondo, o un martire della Jihad locale che si voleva schiantare con la sua immancabile bicicletta sugli uffici in P.zza Plebiscito e lui senza indugio mi ha lasciato passare.
Riflessione seria: pensate voi che vita deve fare un immigrato sottoposto quasi quotidianamente (quando va bene) ad atteggiamenti di questo tipo. Io penso una semplice cosa:
" Chi semina vento raccoglie tempesta"

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Premessa

Questo post lo sento molto


Parlando dell' imbecillità manifesta nell atteggiamento delle guardie...
Dice che se ai test d' ingresso per diventare carabiniere dimostri di essere " TROPPO" intelligente non ti prendono. Posto il discorso in questi termini ne è evidente il pregiudizio ed il razzismo.

Parlando del razzismo... il mio è ben radicato.
Ammetto che non sono propio uno che passa inosservato ma il sottoscritto cialtrone viene fermato da quando aveva quindici anni. Io speravo di poter far parte del folklore paesano ma vallo a spiegare a chi perdura nel fermarmi. La maleducazione, la spocchia e quelle brutte facce da cazzo sono il lato più duro da sopportare. Anche e soprattutto per loro, immagino il mio futuro lontano dal paese. Cosa avrò fatto di così terribile per venire ripetutamente fermato: mi faccio le cannette, si lo so, so cazzi mia ma per avermi trovato due volte con un paio di canne, mi fermano ripetutamente da quando ho iniziato ad ascoltare i Nirvana e i Doors e leggevo Irwin Welsh.
Qual' è il punto. Si è affermata una visione che cerca di eliminare ogni diversità, forse per esprimerci in termini Durkhemiani ogni devianza ( ma la devianza non è criminogena in se: girare con due scarpe una con le stringhe e una senza è deviante ma non criminale. Forse più da imbecilli che deviante)
Quindi se sei un ragazzo vestito in una certa maniera rappresenti i rami secchi dell albero e loro sono i giardinieri. Qual' è il punto. Il nome stesso di forze dell' ordine mira alla conservazione dell' ordine prestabilito mediante l' eliminazione della diversità. Capito presidè per andare a Orbetello devi farti un cazzo di Suv così la prossima volta passi inosservato: la bici è per i fricchettoni che ancora non si sono rassegnati a sperare nella sinistra.

In tutti questi anni ho avuto modo per riflettere e potevo fomentare il mio odio; l' odio per alcune guardie che mettono le mani addosso ai ragazzini di quindici anni se li beccano col fumo quello resterà insieme a tutte le maledizioni che la mia mente può partorire. Ma l' educazione cristiana ricevuta si ricorda di Sodoma e Gomorra, nella fattispecie il diaogo tra il patriarca Abramo e il Dio bizzarro dell' antico testamento: << Non si adiri il mio Signore se parlo ancora una volta sola; forse là se ne troveranno dieci>>. Rispose << Non la distruggerò per quei dieci>>( Genesi 18, 32).

Quindi? Quindi c'è guardie e guardie; c'è Scotto Vitello che mena i bambini col fumo e la marescialla dai capelli rossi il cui buon senso è secondo solo alla bellezza. Vedete il razzismo? Mi tornerebbe tutto molto più semplice se facessi di tutta un erba un fascio usando un discorso di un libro di Bukowsky che diceva più o meno: essendo la polizia una cosa cattiva non esistono sbirri buoni.
Ma non funziona così il mio l'avoro,la mia vocazione d' antropologo, mi costringe ad abbattere i pregiudizii, anche se la tentazione d' inneggiare al capitano ACAB è grande!!


E quindi?


Tranne i finanzieri che eccellono nel beccarmi, ( ma non dovrebbero occuparsi di altro?) l' impreparazione delle nostre forze dell ordine è magistrale: quando una volta vennero in sottostazioe i ladri a rubare i cavi di rame mio padre dovette spiegare alle guardie dove era la sottostazione, e invece di fare un posto di blocco nello stradino di via aurelia antica che è un budello, lo fecero per l' Aurelia riuscendo nell' impresa di farseli scappare. Fortanatamente i ladri erano più idioti di tutti e la sera successiva ci riprovarono ancora più rumorosamente della notte precedente, quella volta udii pure gli spari e non mi ricordo se li hanno beccati ma credo di si.


Si ma qual' è il succo?

In definitia a parte Quattrociocchi al quale vanno i più sinceri augui di guarigione, non abbiamo dei paladini contro il crimine ma solo persone che lavorano, il cui lavoro è quello di eliinare la biodiversità lasciando questo posto palloso così com' è o, possibilmente, ancora un pò più grigio.


Parlando del turismo il motivo per cui non si vedono ragazzi come me in villeggiatura qui è perchè li fermano prima. E' opinione assodata nella capitale ,tra i miei simili, che l' aurelia toscana venendo da Roma è una strada a tre teschi, con la pattuglia che fa lo stick per le droghe il mercoledi pomeriggio ( ma stanno fori coll' accuso!) Per questo vedete solo famiglie di finti parioli e romanetti piuttosto inquietanti che fanno la fila al forno dopo essere stati al kings ( badate bene i romanetti pure si fanno le cannette, quando sono ragazzi tranquilli, ma loro non si vestono come me!).

In tutti questi anni c'è anche un altro aspetto che ho avuto modo di considerare, sempre d' impostazione durkheimiana: nato da un esperienza romana nella quale la polizia che ci ha beccato con due cannette ci disse: "tutto qui? Dai riprendetevele e andatevene via". A Roma era quella l' unica volta che mi hanno fermato. Con sei milioni di abitanti sono altri i problemi e si aspettavano chissà che cosa, nemmeno ci consideravano e gli facevamo perder tempo, a Orbetello invece, vista la mancanza di reati veri e propi e l' incapacità di perseguirli ecco che noi siamo un passatempo, anzi, talvolta gli unici coglioni in grado di dimostrare che l' avorano. Grane automobilistiche escluse. Finchè fermeranno me e quelli come me in questo paese potete stare tranquilli che non succederà nulla, non succede manco se mi lasciassero in pace ma vaglelo a spiegare...


Ma la tempesta, se così si può chiamare è vicina.I rom stanno arrivando. Sono giunti a Tarquinia.
Manca poco, poi avranno finalmente altro a cui badare ( oltre a me sempre, quello è scontato). Certo in un posto esclusivo come il nostro dureranno l' abbaio d' un cane ma almeno dovranno monitorare, accertare, registrare, notificare ed infine scacciare.


Agli immigrati sottoposti quotidianamente a quelle voci ndisponenti e a quelle belle facce di merda dico: in Italia ci siete venuti voi e sono cazzi vostri, della ruota di scorta non frega un cazzo a nessuno tranne quando la macchina si rompe. Ma qui in Italia ci ostiniamo a guidare coi cerchioni perciò chiantevi come i giunchi quando passa la piena! E muti dovete stare, perchè voi non esistete!


REPRESSIONE E CIVILTA'!


( e ora dissociatevi!)


Guaina

Anonimo ha detto...

Aggiungo anche la mia a quella di Guaina e del Pres.
La sventura fu di rotolarmi una sigaretta col tabacco al senor frog durante un concerto dei factotum, 9 anni or sono. Mi ero dimenticato di avere i capelli alla Guaina e fui subito pregato da tre finanzieri in borghese di seguirli al bagno, prima di entrare specificai la legittimità della sigaretta, ma mi dissero che non era quello il problema. Perquisizione di tasche, borsa e calzini. Allora chiesi se il problema fossero i capelli, negarono.

Ma quale fosse il problema ancora non l'ho capito.

Fatto è che i tre naccheri non trovarono un bel niente, e poi si dice di tagliare i posti in comune, o nella scuola.

Caro Guaina,
Non andare a scomodare Durkheim,
basta guardarli in faccia e rispolverare le teorie di Lombroso, che sotto certi aspetti non aveva torto.

L'altro giorno mi arriva una lettera dei Cc che mi invita a testimoniare su dei fatti avvenuti quest'estate ai quali non avevo assistito.
Vado.
Sabato, ore 8.30, caserma.
Ero ancora un po' ubriaco dalla sera.
Uno dei capi là dentro mi chiede cosa io sapessi. Gli dico tutto, e s'incazza: "ma allora perchè l'hanno chiamata?", mi dice.
Io mi sono chiesto:
"Ma se mi hanno chiamato i Cc e lui ne è il capo perchè mi fa questa domanda?"
La risposta ce l'avrei ma la legge non permette che io la possa esprimere.

E l'ultima domanda, se hanno sempre importunato la gente perchè infastiditi dai capelli, Perchè hanno fermato il Dottor Presidente?

Teo

marco ha detto...

E' quello che ho pensato anche io Teo! Evidentemente leggono il blog e sanno che potrei diventare un pericoloso anarcociclistaestremista!

Anonimo ha detto...

premessa:
fermano il guaina. fanno bene.
sbagliano perchè lo lasciano andare!

seriamente:
credete che non sia già successo che i rom si fermassero da noi? più di una volta! solo che al massimo in 24 ore (e non voglio essere razzista e dirò che in quelle 24 ore i furti nelle zone limitrofe all'insediamento sono casuali) sono stati fatti ripartire..
personalmente ritengo che la forza dell'ordine locale non sia certo composta da fenomeni per non dire di peggio!
vi racconto questa cosa che mi è accaduta anni or sono, qualche mese dopo l'arresto di yuri:
ero alla stazione dei carabinieri di Orbetello a ritirare il passaporto e mentre esco sento uno di loro che dice "questo fà la fine di quell'altro a Bali, non torna!"
ora, io non vestirò come un modello ma nemmeno come un punkabestia! e soprattutto ho sempre rispettato la legge (almeno gran parte). forte di ciò, dopo un attimo di sbigottimento torno indietro ed a meno di un metro dal genio che ha pronunciato la frase chiedo "scusi? diceva a me? perchè non dovrei tornare da Bali?" questo diventò viola non rosso!
lì presente c'era anche un'altro caramba, e forse anzi sicuramente per il grado superiore, chiese delucidazioni di quanto stava accadendo.
conclusione? il caramba dalla parlantina facile si scusò dicendo che era una frase detta "tanto per" e il superiore si scusò anche per il sopracitato genio!

morale della favola? di bischeri ce ne sono tanti ma ci sono anche quelli per bene! non facciamo di tutta l'erba un fascio!